Last August two new visitors arrived and remained in our classrooms. We are talking about two digital boards that will accompany our youngest students (Pre Elementary students). Projectors will no longer be used, since these screens are here. These new tools came to help the classes to be more interactive. One of the most useful features is the fact that ten kids can be working at the same time on this screen interacting with each other. We can surf in the net while we are learning, in the way we enrich our knowledge.

Let’s take care of them; we are our school and everything in here belongs to us!!

“All the kids from Pre –School appreciate the arrival of these interactive screens which are going to be a tool to open their minds facing the future and at the same time they will be an important motivation to go ahead “

Una esposizione organizzata dalla IDIS città della scienza di Napoli e dai musei di scienza di Trento e Napoli in collaborazione con i principali centri di investigazione italiani, viene presentata in Cile in un’unica occasione presso la Pinacoteca Casa del Arte José Clemente Orozco della Università di Concepción.

Risultato di una produttiva collaborazione iniziata prima della pandemia, in corrispondenza della commemorazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, il progetto espositivo offre a Concepcion e al Bio Bio, l’opportunità di sigillare un vincolo culturale e scientifico tra i due paesi.

Con questa attività gli organizzatori esaltano il valore dell’Italia non solo dal punto di vista degli stereotipi, della naturalezza meravigliosa, delle condizioni ambientali che sono stati la culla dello sviluppo della civilizzazione occidentale, attraverso una continuità storica che ha favorito lo sviluppo di tradizioni che impregnano la cultura italiana e che vengono dimostrate in aree che vanno dalla musica all’arte visuale, dal disegno alla cucina con la preparazione di prodotti alimentari unici e inimitabili. Questa è solo una parte della realtà italiana. L’Italia nel passato fu anche culla e patria di filosofi e scientifici precursori dello sviluppo sociale e del progresso scientifico che oggi conosciamo. Basti pensare a Leonardo da Vinci, Archimede, Galileo Galilei, Alessandro Volta Enrico Fermi, Dante Alighieri, ecc. per citare alcuni.

L’esposizione si snoda attraverso oggetti, video multimediali, testi e approfondimenti; propone una scelta di risultati paradigmatici su argomenti di grande interesse: l’ambiente, l’aerospazio, l’alimentazione, i beni culturali e la salute. Sottolineando non solo quanto la scienza italiana in questi settori si rinnovi continuamente, ma anche quanto essi si contaminino vicendevolmente e in che modo, da questo legame, nascano opportunità per altri settori della conoscenza.

l design nella Mostra è rappresentato dall’Adi – Associazione disegno Industriale con prodotti della Collezione Compasso d’Oro.

Di particolare rilievo è la mano protesica artificiale Hannes sviluppata da Rehab Technologies Lab dell’Istituto Italiano di Tecnologa – Iit in collaborazione con Inail (Centro Protesi di Vigorso di Budrio); una protesi che è in grado di restituire il 90% delle funzionalità di una mano naturale.

La comitiva diplomatica approfittando la trasferta “Penchista” ha fatto visita alla Scuola Italiana di Concepcion dove ha mantenuto una mattina piena di eventi, incontri con studenti e scambi di opinioni. Alla presenza dell’ambasciatore italiano in Cile Mauro Battochi, di Cristina Di Giorgio, Direttrice dell’istituto Italiano di cultura di Santiago, di Paula Mildred Bell Pesce, Programmazione Culturale presso l’istituto Italiano di cultura di Santiago, del Prof.Gianfranco Rosso, Capo dell’ Ufficio scolastico presso l’ambasciata italiana di Santiago, del Prof. Massimo Turatto, Capo dell’ Ufficio Cooperazione Scientifica presso l’ambasciata italiana di Santiago, di Luisa Gasparini Noziglia, Console Onoraria di Concepcion, di Graciela Carro Donna, direttrice istituto di cultura di Concepcion della Presidente della corporazione Scuola Italiana di Concepcion, Lylian Giampaoli Veloso del direttore della Scuola Italiana di Concepcion Manuel Opazo Ceballos dei Professori e di alcuni ex alunni scientifici e dottorandi in astronomia e fisica, l’inizio dei lavori sono stati con uno scambio di opinioni rispetto all’inizio dell’anno scolastico, problematiche post-pandemiche, livello degli studenti nelle varie materie.

É stata l’occasione per visitare nuovamente la Scuola conoscendo i nuovi alunni e salutando quelli che giá da tempo la frequentano: gli ospiti sono stati ricevuti con un coctail di benvenuto e sono stati invitati a conoscere l’ala della Scuola dedicata agli alunni piú piccoli.

Nella Prima Sezione Materna i bambini hanno salutato la comitiva e seduti ai loro posti hanno cantato una canzone di benvenuto, orgogliosi di mostrare le prime parole imparate in questi due mesi di classe.

Sono poi passati alla Seconda Sezione Materna , accomodandosi in uno spazio predisposto con sedie, per assistere a un ballo in maschera realizzato con moltissimo entusiasmo dai bambini che hanno passato la settimana anteriore facendo prove e imparando movimenti e canzoni: erano orgogliosi di mostrare agli “ospiti importanti” i loro progressi.

Dopo il ballo si sono accomodati nuovamente nella loro classe, seguiti dalla comitiva, dove c’è stato un vivace scambio di domande e risposte riguardanti le stelle e lo spazio.

Gli ospiti sono stati poi accompagnati nella Sala Audiovisuale dove li stavano aspettando un gruppo di alunni dei corsi (…) che hanno rivolto domande riguardo Astronomia, Facoltá Universitarie inerenti ed esperienze personali dei due studenti per orientare gli alunni nelle loro scelte: si é trattato di uno scambio molto interessante e produttivo conclusosi con l’offerta di un piccolo regalo praparato da una alunna della 5º Elementare per il Prof. Massimo Turatto.